Iniziamo con questo servizio una serie di viaggi naturisti in località italiane ed estere, più o meno conosciute, onde poter cominciare a sognare le prossime vacanze, o più semplicemente per esorcizzare l’inverno che ormai incombe e di cui già sentiamo le prime severe avvisaglie. Questi servizi hanno tuttavia anche lo scopo di fornire ai visitatori del nostro sito qualche indicazione per potersi districare a ragion veduta allorché si intenda partire alla volta di località naturiste ancora non visitate, nel momento in cui l’esplorazione sul web propina troppo spesso indicazioni sbagliate e fuorvianti, fonti di cocenti delusioni.
Questo primo articolo è dedicato a Creta, la principale delle isole greche, culla della civiltà micenea, nonché quinta isola del Mediterraneo per estensione, posta a presidio del limite meridionale del mare Egeo, a metà tra la costa turca e quella africana ed estrema propaggine meridionale dell’Europa. Notevolissimo è dunque il suo patrimonio storico, archeologico e paesaggistico, che di per sé già costituisce un ottimo motivo per visitarla. Ma, come presto vedremo, Creta è anche un vero e proprio paradiso naturista per la sua natura selvaggia e la grande estensione di spiagge di cui dispone.
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Quest’isola, di forma allungata, si estende infatti per circa 250 km in senso Est-Ovest, su un territorio dall’orografia piuttosto tormentata, con cime che sfiorano i 2.500 metri di quota; in rapporto alla sua superficie territoriale essa presenta un notevolissimo sviluppo delle coste, che si estendono per oltre 500 km. (Continua)